Pizza in teglia alla romana – idro 80%

Un prodotto eccezionale, alto e alveolato, leggero che richiede un po’ di tecnica tra impasto ad alta idratazione e doppia cottura, ma che dà tanta soddisfazione!

Ingredienti

Per 760g di impasto, ideali per una teglia 30x40x2 cm:

  • 400 g di farina forte (W tra 280 e 350), di tipo 0-00 o 1-2
  • 270 g di acqua fresca
     
  • 50 g di acqua fresca
  • 8 g di lievito di birra fresco oppure 4 g di lievito di birra secco
  • 3 g di malto o miele, facoltativo
  • 11 g di sale fino
  • 25 g di olio extravergine d’oliva, facoltativo
    •  

Procedimento

Impasto

  1. Sciogli il lievito di birra nella prima dose di acqua con malto o miele. Se usi lievito secco attendi 10 minuti affinché si attivi, se usi lievito madre deve già essere rinfrescato.
  2. Metti la farina sul piano o in planetaria;
  3. Inizia a lavorare aggiungendo acqua e lievito alla farina, poco per volta.
  4. Unisci la seconda dose di acqua solo quando l’impasto ha iniziato a prendere corda. A quel punto aggiungi anche sale e olio.
  5. Continua a impastare per rendere l’impasto elastico, coeso, appiccicoso ma gestibile.
    Se lavori a mano fai alcune pause dall’impasto: impasta, fermati per 10 minuti (coprendo l’impasto), poi riprendi a lavorare. Ripeti 2-3 volte.
  6. A impasto liscio, incordato come mostrato in video, dai qualche piega all’impasto per renderlo più elastico.
  7. Chiudi l’impasto e metti a lievitare in una ciotola pulita, leggermente unta e coperta. 

Puntata, staglio e appretto

  1. Fai lievitare in massa, a temperatura ambiente (circa 20-24°C) per 1-2 ore.
  2. Trascorso questo tempo trasferisci in frigorifero a 6-8°C per 18-24h, ben coperto.
  1. Togli dal frigo e procedi allo staglio, se necessario.
    Puoi farlo subito o attendere dieci minuti. Dividi l’impasto in panetti di grammatura adeguata alla teglia che userai, se segui le dosi che ti ho dato avrai un panetto unico, se fai teglie più piccole potresti farne di più.
  2. Metti a lievitare in contenitori rettangolari, dai bordi alti ma che non siano troppo stretti, per 3-4h a temperatura ambiente. Copri i contenitori con un coperchio o un sacchetto in plastica, non a contatto.

Cottura

  1. Scalda il forno un’ora prima di iniziare.
  2. Procedi alla stesura: disponi una dose generosa di semola sul piano, appoggia il panetto, cospargi di semola e stendi a mani larghe dall’esterno verso l’interno.
    Non schiacciare troppo ma neanche poco, altrimenti si creeranno bolle in cottura.  
  3. Appoggia sul tuo braccio, trasferisci in teglia dove stenderai senza schiacciare. Allarga bene per coprire i bordi ma senza esagerare o l’impasto diventerà elastico.
  4. Condisci con un velo leggero di pomodoro o poco Parmigiano/mozzarella asciutta se fai base bianca. Finirai con il resto degli ingredienti nella seconda parte della cottura o quando rigenererai.
  5. Inforna a 250-260°C circa, sulla parte bassa del forno, il fondo, per i primi 10-15 minuti.
  6. Unisci la restante mozzarella/condimenti e termina la cottura per altri 10-15 minuti (circa) nella parte alta del forno.
  7. Sforna e servi oppure raffredda e congela.

 

Nota bene: la cottura ideale prevede una prima cottura (quella con poco condimento o zero condimento) e un rigenero in forno. La prima cottura la fai a 250°C, prima in basso poi in alto nel forno; la seconda la fai anche a 220°C per 10-15 minuti, dopo aver messo il condimento. 

La tecnica della doppia cottura è fondamentale per ottenere lo sviluppo perfetto del prodotto ma puoi anche cuocerla in una sola soluzione.
 

Idea di schema orario

  • Ore 13.30 giorno 1: prepara l’impasto
  • Ore 14 giorno 1: fai lievitare a temperatura ambiente per 1-2h
  • Ore 16 giorno 1: metti a lievitare in frigo per 18-24h
  • Ore 15 giorno 2: togli l’impasto dal frigo e staglia, fai i panetti e mettili in contenitori rettangolari
  • Ore 16 giorno 2: fai lievitare per 3-4h a temperatura ambiente
  • Ore 19 giorno 2: scalda forno e pietra, prepara l’occorrente
  • Ore 20 giorno 2: stesura e cottura delle pizze

Cottura ideale

  • Forno di casa 250-260°C
  • Forno elettrico pro o amatoriale 280°, consulta la guida specifica per il dettaglio cielo-platea

Qualcosa non è chiaro nel procedimento? Dai un’occhiata alla teoria, è tutto spiegato lì!

Se replichi la ricetta puoi condividere la foto e i tuoi pensieri sia sulla nostra chat di gruppo, che inviarmeli via email. Se condividi sui social e vuoi taggarmi (@car.lolli) ti ricondividerò.

Hai domande o problemi? Scrivimi: info@carlottalolli.com

Vuoi rimanere in linea con i miei contenuti, tra corsi e social?
Iscriviti alla Newsletter, arriva solo una volta al mese!
N.B.: la Newsletter è diversa dalle email News per i corsisti 🙂

Tutti i corsi della Scuola

Pizza Pazzesca -
Corso di Carlotta Lolli ©