Adoro le tradizioni ma, ogni tanto, mi piace scaravoltarle, far prendere loro aria. Il Santo Stefano a casa mia è da sempre giornata di tortellini e lesso ma quest’anno ho voluto rimescolare un po’ le carte e cambiare menù, <<lasciate fare a me>> ho detto ai miei e, chissà come mai, nessuno ha detto beo.
Ho studiato un pranzo dai sapori e profumi scandinavi, il risultato è piaciuto proprio a tutti perciò abbiamo deciso di replicarlo anche il prossimo anno. Io, però, non so se posso aspettare il prossimo anno per parlarvene, quindi parto oggi con il salmone marinato Gravlax (gravad lax), ricetta tipica svedese.
Prepariamolo insieme 😉
Salmone marinato Gravlax svedese
Ingredienti - per 4 persone
- Una baffa di salmone da 400g o due tranci da 200g, meglio se abbattuto dal pescivendolo
- Per il sale bilanciato: 100 g di zucchero e 100 g di sale
- Pepe bianco q.b.
- Scorza di un’arancia
- Un mazzetto di aneto
Procedimento
- Prima cosa: hai preso salmone abbattuto? In caso negativo no problem, dopo averlo portato a casa mettilo in freezer per almeno 48h, poi potrai usarlo per la ricetta 🙂
- Prepariamo la marinatura: tritiamo delicatamente l’aneto e lo mescoliamo con sale e zucchero, uniamo una macinata di pepe bianco e la scorza d’arancia. A piacere si possono aggiungere altri aromi.
- Disponiamo una parte del sale sul fondo di una teglia o pirofila rettangolare, adagiamo sopra il salmone privato delle lische e lo copriamo col resto del sale.
Il salmone deve essere perfettamente coperto, sopra sotto e di fianco, da uno strato omogeneo di sale bilanciato. - Copriamo con pellicola e appoggiamo sopra un’altra teglia, più piccola, a fare da peso: in pratica dovremo premere bene il salmone per favorire la marinatura.
- Lasciamo così per circa 48h, in frigorifero. Il salmone perderà liquido che dissolverà in parte la marinata, tutto normale 🙂
Se avete la possibilità di mettere il salmone marinato sottovuoto ben venga, la marinatura sarà ancora più efficace e potrà durare anche meno. - Dopo 48h prendete il salmone marinato Gravlax, sciacquatelo in acqua fredda per rimuovere tutto il sale bilanciato e asciugatelo.
Voilà, pronto!
Basta solo affettarlo finemente con un coltello sottile, tagliando in diagonale per avere fette più grandi, e disporlo sul pane cosparso con un po’ di burro.
Vuoi imparare a scegliere e lavorare pesce di qualità, ottimizzando la spesa e avendo sempre idee sfiziose da portare in tavola?
Ti aspetto su Scegliere, pulire e cucinare il pesce
Un percorso divertente e stimolante dalla scelta, alla pulizia, sfiletto e cotture di tutte le specie ittiche.
Ti guido alla scoperta dei miei segreti per cucinare il pesce.
Ti insegno a divertirti, cucinare senza stress e ottenere risultati davvero soddisfacenti con tutti i tipi di pesce!
Un percorso divertente e stimolante dalla scelta, alla pulizia, sfiletto e cotture di tutte le specie ittiche.
Ti guido alla scoperta dei miei segreti per cucinare il pesce.
Ti insegno a divertirti, cucinare senza stress e ottenere risultati davvero soddisfacenti con tutti i tipi di pesce!
Cosa abbiamo abbinato al salmone marinato Gravlax per il nostro pranzo di Santo Stefano?
- Pane di segale con burro e aglio
- Radicchi con salsa allo yogurt
- Patate con panna acida e aneto
- Kanelbulle (brioche alla cannella, ricetta sul blog)
- Glögg
Se cerchi altre idee per completare il tuo menù dai un’occhiata al blog e al mio canale Youtube 🙂